Misure temporanee ulteriori funzionali ad accordo di ristrutturazione con transazione di crediti contributivi e rilascio del d.u.r.c.

Tribunale Napoli, 10 Settembre 2024. Est. De Gennaro L’art 5, comma 4, D.M. Lavoro 30 gennaio 2015 – il quale ha lo scopo di disciplinare il rilascio del d.u.r.c. nel cd “periodo finestra”, quello cioè intercorrente tra la presentazione dell’istanza ex art 182 bis R.D. n. 267/1942 e l’omologazione dell’accordo di ristrutturazione – trova applicabile…

Presupposti per la conferma delle misure protettive nella composizione negoziata della crisi d’impresa

Tribunale Napoli, 12 Luglio 2024. Est. De Gennaro. Ai fini della conferma delle misure protettive ex art. 19 del CCII, il Tribunale deve operare un delicato bilanciamento, ex ante ed in concreto, tra l’interesse del debitore alla soluzione negoziale della crisi e quello dei creditori a non subire un pregiudizio irreparabile dall’applicazione delle misure in…

È valida la delibera di una società mista che prevede che l’aumento di capitale inoptato dai soci possa essere offerto a terzi senza l’avvio di una procedura di evidenza pubblica?

Tribunale Napoli, 04 Luglio 2024. Pres. Di Martino. Est. Grimaldi. È valida la delibera che modifica lo statuto di una società mista consentendo che l’aumento di capitale, eventualmente inoptato dai soci, possa essere offerto a terzi: – perché in generale la determinazione dell’ente pubblico di dismettere la propria quota sociale costituisce “scelta a valle” del…

Revoca dell’ammissione al concordato preventivo, atti in frode e disclosure del debitore sulle condotte pregresse

Tribunale Torre Annunziata, 14 Giugno 2024. Pres. Abete. Est. Magliulo. Sebbene una delle novità più rilevanti della novella del 2005 sia l’eliminazione del requisito della meritevolezza del debitore, l’art. 173 L.F. continua a sancire la revoca dell’ammissione al concordato nel caso in cui siano stati compiuti atti di frode da parte dell’imprenditore in crisi, sicché…

L’incapienza conclamata del debitore esclude la liquidazione giudiziale

Tribunale Napoli, 22 Maggio 2024. Pres. Scoppa. Est. Feo. Nell’ipotesi di istanza per la liquidazione giudiziale, atteso che l’incapienza si sostanzia in una circostanza negativa (insussistenza di beni utili da destinare al soddisfacimento del ceto creditorio), la prova contraria, sul piano concreto, non può che tradursi nell’adduzione di elementi positivi controfattuali (esistenza di beni mobili…

Giurisdizione sulle clausole di revisione prezzi di appalto pubblico ed effetti dell’interdittiva antimafia sul pagamento di somme dovute a titolo di risarcimento danni

Tribunale Napoli, 18 Marzo 2024. Pres. Pica. Est. Del Bene. Posto che la giurisdizione esclusiva del G.A. prevista dall’art. 133, 1° comma, lett. e, n. 2) in tema di clausole di revisione del prezzo dell’appalto sussiste nell’ipotesi in cui il contenuto della clausola revisionale lasci permanere una posizione di potere in capo alla P.A. riconoscendole…

Trascrizione tacita dell’eredità, espropriazione di singolo bene indiviso e poteri officiosi del G.E.

Tribunale Napoli, 30 Aprile 2024. Est. De Gennaro. In tema di composizione della crisi d’impresa, qualora non sia fissata l’udienza per la conferma delle misure protettive e cautelari richieste dall’imprenditore nel termine fissato dall’art. 19, 3° comma, del C.C.I.I., deve ritenersi, nonostante la criptica formulazione dell’ultima parte del comma in questione, che l’assenza di colpa…

La responsabilità penale amministrativa ed i modelli di organizzazione, gestione e controllo

1. La responsabilità penale amministrativa degli enti Fino al D. Lgs. n. 231/2001 la commissione di reati da parte di soggetti incardinati nella struttura di un ente aveva conseguenze penali esclusivamente nei confronti della persona fisica che li aveva commessi e l’ente rispondeva, sul piano strettamente penalistico, solo per il pagamento delle multe e delle…